Fase 2: ripartiamo, anche se non ci siamo mai fermati
Mai come ora SCOA al fianco dei propri clienti
Con l’inizio della Fase 2, molte aziende hanno potuto finalmente riaprire i battenti e tornare pienamente sul mercato, ma i nostri clienti sanno bene che anche durante le settimane più dure del lockdown, SCOA non ha mai fatto mancare loro il proprio supporto.
Oltre a garantire la prosecuzione dei nostri servizi abituali e continuativi, abbiamo sostenuto più di un centinaio di imprese nel districarsi nel mare magnum di nuovi Decreti, Ordinanze e strumenti, come gli ammortizzatori sociali di cui in molti sino ad oggi poco conoscevano, non avendovi mai prima d’ora fatto ricorso. Non solo: abbiamo realizzato alcuni vademecum tesi a fornire indicazioni per la gestione di svariati rapporti contrattuali e commerciali, ovviamente investiti da un periodo così complesso. Abbiamo inoltre affiancato la nostra clientela nella gestione della contingenza e poi della ripartenza con particolare riguardo ai profili economici e finanziari, utilizzando strumenti di pianificazione e supportando la nostra clientela nella relazione con gli istituti di credito.
Inutile negarlo: l’attuale congiuntura economica del Paese e del mondo è davvero difficile. Problematiche correlate a ritardi, inadempimenti, trattative per rideterminare le condizioni contrattuali, blocchi di produzione, inevitabile calo della domanda, mancanza di liquidità, distanziamento sociale e tutela dei lavoratori, protocolli di sicurezza… Il normale corso della vita delle aziende ed i rapporti tra gli operatori del mercato sono stati alterati in maniera sostanziale.
I modelli organizzativi di imprese grandi e piccole andranno certamente rimodulati o addirittura ripensati. SCOA è pronta a sostenere i propri clienti con azioni concrete, rapide ed incisive, perché solo insieme potremo trasformare questa fase di crisi in nuove opportunità.
Nei prossimi mesi la solidarietà e la collaborazione fra imprese saranno fondamentali per riuscire a risalire la china e rilanciare la competitività non solo delle singole aziende, ma anche di tutto il sistema Paese.
Operazioni straordinarie concluse durante il lockdown
Alcuni dei nostri clienti si sono già mossi e non si sono lasciati scoraggiare dal lockdown.
Nel corso degli ultimi due mesi, in qualità di advisor finanziario, legale e fiscale, SCOA ha portato a termine diverse operazioni straordinarie, tra cui:
- la transazione di Ceramiche Ascot S.p.a., azienda leader nella produzione di gres porcellanato, con sede a Solignano in provincia di Modena, al Gruppo Victoria PLC, leader mondiale nel c.d. flooring;
- la cessione di Barlotti S.r.l. a Rubix, il più grande gruppo europeo di prodotti e servizi per manutenzioni, riparazioni e revisioni in ambito industriale;
- l’incorporazione del ramo d’azienda appartenente al gruppo Dollmar e contraddistinto dal marchio Finep, da parte di Cemastir Lavametalli S.r.l., azienda leader nella produzione e commercializzazione di impianti lavametalli.
Nelle prossime settimane sui canali sociali SCOA vi daremo ulteriori dettagli su queste ed altre operazioni straordinarie concluse in questo periodo così complesso.
Fase 2: Villa Marullina riapre i battenti
Da lunedì 4 maggio, con l’inizio della Fase 2, gli uffici SCOA di Villa Marullina sono di nuovo pienamente operativi.
Dopo un periodo in cui, nonostante non vi fossimo normativamente tenuti, abbiamo operato in “home working”, così anteponendo la salute del nostro staff e dei nostri clienti e fornitori, abbiamo deciso, con l’inizio della Fase 2, di riprendere la normale e piena operatività presso la nostra sede abituale.
I nostri dipendenti, collaboratori ed associati sono stati debitamente formati sui protocolli applicati e dotati di tutti i dispositivi per poter svolgere le proprie mansioni in massima sicurezza. Ancora per qualche tempo cercheremo però di limitare al massimo le riunioni e meeting di persona e quindi le teleconferenze continueranno ad essere lo strumento privilegiato di contatto con i nostri clienti: siamo, infatti, assolutamente convinti che sia questione non solo di sicurezza sanitaria, ma anche di etica e responsabilità civile.
In attesa di poterci stringere nuovamente la mano, facciamo il nostro più grande in bocca al lupo a tutte le imprese che oggi, con l’avvio della Fase 2, stanno ripartendo ed esprimiamo tutta la nostra vicinanza e sostegno a coloro che devono ancora attendere.